“L’approvazione, a tarda notte, degli strumenti finanziari, giunge al termine di un percorso virtuoso che premia il lavoro fatto in questi mesi da Amministrazione, Consiglio e burocrazia dell’Ente. Il Comune, già ad agosto, si è dotato del suo bilancio di programmazione: è la prima volta che accade nell’ultimo decennio. E’ un risultato che va condiviso con quanti hanno contribuito a conseguirlo: dalla presidenza del Consiglio, che ha guidato, con giusto equilibro e consapevole fermezza, due giorni ininterrotti di lavori; ai consiglieri di maggioranza e a quelli di opposizione, che nei rispettivi ruoli, hanno contribuito non solo a condividere ma anche a migliorare, con gli oltre 200 emendamenti presentati, quel bilancio che è lo strumento che incide sulla vita della città in termini di servizi e di programmazione; ai dirigenti e ai funzionari che in queste ultime settimane hanno lavorato con grande abnegazione per raggiungere questo obiettivo”: lo dichiara il sindaco, Francesco Italia, che nel merito dello strumento finanziario, aggiunge:
“La bozza di Bilancio di previsione era stata approvata il 30 aprile: anche questo non avveniva da oltre dieci anni. L’Amministrazione, in sede di stesura della Bozza, ha seguito tutti le indicazioni del Consiglio Comunale contenute in seno alla delibera del 28 dicembre dello scorso anno e segnatamente il “Fondo Passività Potenziali” che ammonta a 4 milioni di euro; il “Fondo crediti di dubbia esigibilità” è stato predisposto secondo i criteri statuiti dalla Corte dei Conti nel rispetto delle percentuali previste per il 2019; le tariffe relative ai servizi sono state adeguate rispettando la percentuale di compartecipazione prevista per legge per quelli a domanda individuale; si tiene conto degli incassi Tari previsti a seguito della bocciatura del Consiglio comunale del 31 marzo scorso: la rimodulazione della Cosap ha mantenuto inalterati”.
L’altro elemento che il Sindaco mette in risalto fa riferimento alla relazione dei Revisori contabili e alle positività emerse: “Il documento ha sostanzialmente rispettato i correttivi imposti dalla Corte dei Conti e adottati dal Consiglio Comunale. Basta fare una sintesi di quanto accertato dai revisori contabile che attestano come il bilancio di previsione rispetti il pareggio di bilancio, sia coerente, congruo e attendibile”.
L’Ente non ha rinegoziato mutui mentre le previsioni finanziarie per gli anni 2019-2021 sono coerenti con gli strumenti di programmazione, con il Dup e con gli atti di programmazione di settore. Ed ancora: il Piano triennale delle Opere pubbliche è stato redatto in conformità alla legge, la programmazione triennale dei fabbisogni del personale è coerente; le previsioni di entrata risultano congrue e attendibili. La quantificazione del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità e la previsione di spesa 2019-2021 per interessi passivi e oneri la congrua sono state calcolate correttamente e risultano congrue.
Conclude Francesco Italia: “Mettere in ordine i conti dell’Ente mantenendo inalterati tutti i servizi alla collettività e presentare un bilancio in anticipo, segnando una forte discontinuità rispetto al passato, era l’impegno che come Giunta avevamo assunto in Aula lo scorso anno quando, per motivi non certo riconducibili alla nostra volontà, il Bilancio era stato approvato solo a Dicembre. Obiettivo raggiunto”.