Già da ieri pomeriggio alle ore 17, il Terminal A è tornato a essere, almeno sulla carta, pienamente operativo: passaggio essenziale per il ritorno alla normalità di Fontanarossa che garantirà 22 voli l’ora. Dopo l’ordinanza dell’Enac e l’annuncio del Governatore Schifani tutto dovrebbe risolversi al meglio nello scalo internazionale siciliano.
“Assieme alla Polizia di Frontiera, i nostri tecnici hanno ultimato la bonifica, in termini di sicurezza, del Terminal. Siamo pienamente operativi”, spiega l’amministratore della Sac, Nico Torrisi.
“Le Compagnie aeree è chiaro, adesso, stanno riorganizzando i loro voli. Vedremo attraverso il Notam (il bollettino sulle procedure e la navigazione aerea, nda) in che modo ci si sta riorganizzando”, prosegue Torrisi.
Ci sono, comunque, ancora voli che, in questa prima domenica di agosto, verranno dirottati verso gli altri scali della regione.
Torrisi: “Il mio ringraziamento alla comunità aeroportuale”
“Io sono grato a tutta la comunità aeroportuale per l’enorme lavoro che è stato condotto già da un istante dopo l’emergenza – conclude l’amministratore delegato della Sac -. Sono grato a tutta la comunità aeroportuale, quindi non solo ai miei collaboratori ma a tutti i dipendenti, a tutte le società e a tutti gli enti di Stato. E sono grato a quelle istituzioni che hanno dato dimostrazione di esserlo, standoci vicini e aiutandoci a trovare soluzioni in un momento di grande crisi”.
L’indagine sull’incendio
Nel frattempo, c’è un’inchiesta della Procura della Repubblica di Catania che va avanti. Al momento, l’unica certezza che è stata ufficializzata dagli uffici di piazza Verga è che non si sia trattato di un rogo doloso. Tuttavia, tra scenari ipotizzati o realistici resta ancora da capire cosa sia davvero successo la sera di venti giorni fa: la verità sull’accaduto scaturirà dalla conclusione di un’indagine che non si protrarrà ancora per molto.