Per questo settimo appuntamento con la stagione concertistica dell’Orchestra Barocca Siciliana, sarà l’Arianna Art Ensemble diretta da Neven Lesage, ad eseguire, nel suggestivo chiostro dei Cappuccini, Una contesa a Salisburgo – Mozart e Gatti a confronto. Il concerto sarà eseguito da Alessandro Orlando e Angelo Caruso ai corni naturali, Angelo Calvi e Raffaele Nicoletti ai violini, Giorgio Chinnici alla viola, Daniele Lorefice al violoncello e Marco Lo Cicero al contrabbasso.
Il programma presenta un repertorio cameristico tardo settecentesco composto essenzialmente da divertimenti per archi e fiati con oboe obbligato. Il Divertimento nel diciottesimo secolo si eseguiva di solito all’aperto, anche a Salisburgo, dopo il tramonto, per celebrare momenti di festa come compleanni, onomastici, feste di laurea: risulta dunque più che appropriata la sede e l’orario scelti dall’Orchestra Barocca Siciliana, presieduta da Luca Ambrosio, per un’esibizione davvero unica e molto attesa dal pubblico e dagli organizzatori e promotori della rassegna 2024.
“Giochi di affetti ed armonie – spiega il musicista Alessandro Orlando, fra le note illustrative del libretto di sala – attraverso i quali pare si sia compiuto il tentativo di conquistare le grazie del signore di Salisburgo, Hieronymus Colloredo”. In questo contesto, “la rivalità nata tra Leopold Mozart e il celebre italiano Luigi Gatti, nel momento in cui quest’ultimo fu assunto al posto del padre di Wolfgang”. Il signore di Salisburgo lo scelse e Luigi Gatti ha dedicato metà della sua carriera a comporre nella capitale del principato vescovile, dal 1783 al 1817. E poi Mozart, “ che non ha bisogno di tante presentazioni – osserva Orlando – il suo genio ci sorprende e affascina ancora oggi”.
L’Arianna Art Ensemble, fondato nel 2007 dal liutista e compositore Paolo Rigano e dalla clavicembalista Cinzia Guarino, promuove la diffusione del repertorio vocale e strumentale rinascimentale e barocco attraverso le proprie esecuzioni con strumenti d’epoca e la scelta di rifarsi alla corretta prassi esecutiva storica, la riscoperta di manoscritti inediti, in particolare di autori legati al Regno delle due Sicilie.
L’ensemble, vincitore di numerosi premi in prestigiose competizioni, si è esibito nelle stagioni concertistiche più importanti d’Italia e in vari festival e rassegne d’Europa; collabora stabilmente con Onofri, Sollima, Sinkovsky, Bertagnolli, Inghisciano, ed è impegnato nell’organizzazione del Festival internazionale di Musica Antica di Gratteri (giunto alla XIII edizione) e di una stagione concertistica di musica antica e barocca a Palermo. Il prossimo concerto, voluto e promosso dall’OBS, il 7 luglio, ancora al Chiostro dei Cappuccini, ma alle 21 : Un Cavalier di Spagna con Carla Favata, prima ballerina e coreografa; Compagnia Internazionale di Danza Storica, Harmonia Suave; Nadia Caristi, soprano; Ensemble Dolci Accenti.