Nell’ambito delle iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza sul problema delle truffe che, troppo spesso, vede vittime le persone più anziane, nei giorni scorsi, presso la parrocchia della Chiesa di San
Paolo Apostolo e della Chiesa della Madonna delle Lacrime di Solarino, d’intesa con i parroci, il
Comandante della locale Stazione Carabinieri, Maresciallo Capo Tommaso Sirugo, ha incontrato i
cittadini ai quali sono stati esposti i principali metodi utilizzati dai truffatori per circuire le vittime e
quali comportamenti adottare per evitare di rimanere coinvolti in simili fatti, tra cui – prioritariamente –
segnalare prontamente al numero unico di emergenza (112) ogni potenziale situazione sospetta.
Il Maresciallo Sirugo ha elencato le più ricorrenti tipologie di truffe praticate spiegando come sia
importante “non fidarsi delle apparenze” e “non aprire la porta agli sconosciuti”, prendendo spunto
anche da casi realmente accaduti in cui i malviventi si sono presentati come tecnici della rete
idrica/elettrica, avvocati o addirittura carabinieri che informano di fatti gravi occorsi a familiari e
chiedono la consegna immediata di denaro e/o preziosi per risolvere velocemente la questione.
Lo strumento di difesa più efficace contro le subdole quanto fantasiose tecniche adottate dai truffatori
rimane quello della conoscenza del fenomeno, motivo per cui il Comando Provinciale dei Carabinieri
di Siracusa proseguirà gli incontri con la cittadinanza in tutti i comuni della provincia e con la preziosa
collaborazione degli organi d’informazione, sta cercando di veicolare il contenuto ad una sempre più
ampia platea.
Le truffe agli anziani sono sempre più frequenti e l’Arma dei Carabinieri è vicina alla gente e pronta a
raccogliere ogni richiesta o segnalazione per contrastare una delle truffe più comuni e insidiose.