Sarà la magistratura a fare chiarezza sull’incidente costato la vita questa mattina a Nicolò Fazzone, agente di polizia penitenziaria di 53 anni che, a bordo della sua auto, stava viaggiando in direzione Siracusa, sulla Maremonti. Era originario di Palermo ma sposato e residente a Melilli e lavorava al carcere di Brucoli. Al momento era in servizio a Cavadonna. Il Pm di turno ha disposto il sequestro della salma e del veicolo finito fuori strada.
“Un ragazzo stupendo, solare, amava la famiglia e viveva per i figli – lo ricorda Nello Bongiovanni, dirigente nazionale del Sippe (Sindacato Polizia Penitenziaria) – Nel campo professionale aveva acquisito una grande esperienza era uno dei punti fermi. Con la sua scomparsa la polizia penitenziaria perde un validissimo elemento che mancherà tanto”.