Il bonus busta paga sarà confermato anche per tutto il 2024: così almeno ha dichiarato la premier Giorgia Meloni, che intende mantenere il taglio del cuneo fiscale applicato già nel 2023.
Manca ancora la conferma ufficiale, ma l’intenzione del Governo sembra essere abbastanza chiara.
Al momento sembra che il Governo Meloni voglia mantenere una decontribuzione del 7% per redditi inferiori ai 25mila euro annui e del 6% per quelli compresi tra i 25 e i 35mila euro, applicata da luglio 2023. Una misura che garantisce un “bonus” da 100 euro circa al mese in busta paga e un supporto in più nella lotta contro l’inflazione galoppante.
Al Governo, però, servono più di 10 miliardi di euro per mantenere la misura in vigore. La conferma sul mantenimento e sugli importi arriverà nei prossimi giorni con l’approvazione della Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef). L’aumento delle buste paga, grazie a questo “bonus”, oscillerebbe complessivamente dai 170 ai 450 euro circa.
Su stipendi e pensioni, il Governo Meloni sta ragionando molto. Al momento, ci sarebbe anche l’ipotesi di una detassazione sulle tredicesime del 2023 – uno “sconto” grazie all’applicazione di una aliquota media del 15% – per alcune categorie di lavoratori, con ogni probabilità quelli a reddito più basso.