I funzionari del reparto antifrode dell’Ufficio Dogane di Siracusa, a seguito di una lunga attività di analisi, hanno accertato una maxi evasione fiscale, perpetrata dal gestore di un deposito commerciale, attivo nel settore dei prodotti energetici, per aver distratto gasolio agricolo ad aliquota agevolata dall’impiego prescritto, in violazione delle disposizioni e dei requisiti previsti dal DM 454/2001 e dal Testo Unico sulle Accise.
Le banche dati utilizzate da Adm (Agenzia delle dogane e dei Monopoli) e l’esame della documentazione ottenuta da alcuni operatori commerciali hanno consentito lo svolgimento delle indagini. È emerso che oltre 13 milioni di litri di gasolio agricolo erano stati utilizzati per scopi diversi da quelli ammessi per l’agevolazione fiscale. Questa condotta ha comportato un’evasione fiscale complessiva di 9.382.881 euro, di cui 6.391.671 euro a titolo di accisa e 2.991.210 euro a titolo di IVA.
Il responsabile dell’attività è stato denunciato alle autorità giudiziarie per contrabbando aggravato. Inoltre, gli è stata ritirata la licenza fiscale per l’esercizio del deposito commerciale di prodotti energetici denaturati.