“Alle mani vili e meschine che hanno compiuto tutto questo, mettendo in ginocchio la nostra terra e uccidendo degli innocenti, distruggendo abitazioni fatte con sacrifici e aziende che davano posti di lavoro, c’è chi sostiene che la vostra sia una forma di disturbo, una patologia clinica, ma per me siete solo dei criminali e assassini. Farò tutto ciò che è nelle mie possibilità di Governatore della Regione, affinché veniate assicurati alla giustizia”. Così si è espresso, in un post su Facebook, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, rivolgendosi direttamente ai piromani.
L’ultima domenica di agosto in Sicilia è stata segnata da numerosi incendi, resi ancora più insidiosi dallo scirocco e dalle alte temperature. L’aeroporto di Trapani chiuso per alcune ore, la Tonnara di Scopello evacuata, con i turisti messi in salvo via mare, strade chiuse, disagi e ancora danni incalcolabili all’ambiente e agli ecosistemi. Le province di Trapani e Palermo sono state le più colpite, ma i roghi sono stati circa 40 ed hanno coinvolto tutta l’isola.
“Seguo da vicino l’evolversi della situazione incendi che sta interessando la nostra regione. Sono in continuo contatto con la Protezione Civile regionale e nazionale, nonché con il dipartimento Corpo forestale della Regione Siciliana – afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani -. Anche questa volta la nostra terra è messa a dura prova da mani criminali che si stanno macchiando di efferate condotte. Il sistema sta reggendo. E di questo mi sento di ringraziare di cuore tutti gli uomini e donne, di qualunque ruolo ed istituzione, che stanno dando prova di grandissimo senso del dovere ed amore della nostra Sicilia”.