“Castrazione chimica per stupratori e pedofili: firma anche tu. Stupro Palermo: la Lega Sicilia lancia una raccolta firme“. Inizia così la petizione lanciata sui social da Annalisa Tardino, eurodeputata e coordinatrice regionale della Lega in Sicilia.
”La misura è colma – prosegue l’esponente leghista -: lo stupro di gruppo consumato a Palermo e la terribile violenza inflitta alla ragazza non rappresentano un fatto isolato. Non basta manifestare sgomento e solidarietà alle vittime, per i colpevoli di questi reati servono pene severe e tolleranza zero, che fungano anche e soprattutto da deterrente. Pensare, come si legge nelle scioccanti intercettazioni sul caso di Palermo, che stuprare una ragazza sia una mera bravata o, ancora peggio, un modo alternativo per trascorrere una serata, deve indurci a riflettere su come debba cambiare la percezione morale, etica e giuridica di questi comportamenti”.
Per questo motivo, il gruppo siciliano della Lega guidata da Matteo Salvini, in sintonia con il leader politico, vorrebbe introdurre la “castrazione chimica” per avere nei confronti degli autori di questo tipo di reati “pene severe e tolleranza zero”.
“Misura volontaria e opzionale – precisa la parlamentare – nel rispetto della Costituzione. Misura, peraltro, già prevista e consentita in tanti paesi del Nord Europa”.
La nota di Annalisa Tardino porta le firme anche dei colleghi deputati: Nino Minardo, Anastasio Carrà, Valeria Sudano, Nino Germanà, Luca Sammartino, Mimmo Turano, Marianna Caronia, Vincenzo Figuccia, Pippo Laccoto e Salvo Geraci.