Tragedia, ieri mattina a Carlentini, dove un uomo di 71 anni, Antonio Calabrò, si è suicidato, sparandosi un colpo di pistola alla testa. Quando sono arrivati i soccorsi per il pensionato non c’era più nulla da fare, era ormai riverso in una pozza di sangue.
Sono stati i vicini di casa a chiedere l’intervento dei soccorsi e tra i primi ad arrivare nell’abitazione della vittima sono stati i carabinieri. Sarebbe stato lo sparo ad allarmare i residenti delle palazzine vicine e sono tutt’ora in corso le indagini per ricostruire gli ultimi istanti di vita dell’uomo.
L’arma che era nella sua disponibilità è una pistola sportiva e, secondo una prima versione dei fatti, il 71enne si sarebbe sparato, mentre si trovava nella sua camera da letto ma ci sono altri dubbi, tra cui le ragioni che lo hanno condotto a prendere questa drammatica decisione. Molto dipenderà dalle testimonianze dei parenti o delle persone che lo conoscevano.