Tra le 13 e le 14 di ieri, venerdì 22 ottobre, un violento nubifragio si è abbattuto su Siracusa, provocando danni, feriti e persino una vittima. Le strade si sono trasformate in fiumi, bloccando le auto, con alcuni passeggeri saliti sui tetti dei veicoli per mettersi in salvo. In via Calabria, nella zona nord della città, un fiume d’acqua ha prima sfondato un muro di un vecchio edificio per poi dirigersi verso un complesso di palazzine di edilizia popolare.
Allagato il quartiere della Borgata, dove abitava un uomo di 75 anni, trovato senza vita dalla Polizia. Secondo una prima ricostruzione, l’anziano è deceduto a causa di un infarto, forse causato dalla paura. In via Fratelli Sollecito, si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per soccorrere un’anziana dopo che la sua casa era stata totalmente allagata. Sempre in via Sollecito, un uomo, non appena toccato il portone di casa, è rimasto folgorato: è stato soccorso e trasferito all’ospedale di Siracusa ma le sue condizioni non sarebbero gravi.
Alcune auto sono rimaste bloccate nell’acqua che ha allagato Viale Teocrito ma sono diverse le strade della città che si sono allagate, trasformandosi in fiumi in piena.
La Protezione Civile ed i Vigili del Fuoco hanno effettuato decine di interventi su tutto il territorio per i numerosi allagamenti e hanno disposto l’evacuazione di 5 famiglie in via Calabria per motivi di sicurezza. I residenti hanno trovato ospitalità da parenti e amici Nelle prossime ore si valuteranno le condizioni degli appartamenti.
Decine le telefonate ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile per richiedere aiuto per scantinati allagati e tetti divelti.
In via Avola, in prossimità di viale Scala Greca, la pioggia ha danneggiato l’asfalto: si sono create delle pericolose buche che hanno rischiato di provocare degli incidenti, inoltre, nella stessa porzione, il maltempo ha danneggiato i margini delle aiuole.
Adesso è il momento della conta dei danni. Certo la paura c’è stata per tutti quelli che, intorno alle ore 13 si trovavano in giro per la città. In particolare per genitori e bambini, all’uscita dalle scuole.
Nessuna sorpresa, invece, per tanti altri siracusani che sono solo stanchi di vedere danni dopo ogni pioggia in città.