“Nessuna fretta: le forze politiche riflettano con serietà se intendono continuare a sostenere il Patto per la Città. Per il momento redistribuirò le deleghe”: lo dichiara in una nota il sindaco, Francesco Italia in merito all’attuale situazione politica a Palazzo di Citta.
Aggiunge il Sindaco: “L’importante finanziamento di due programmi di investimento per un totale di quasi 28 milioni di euro sulla rigenerazione urbana e degli alloggi popolari, contribuirà a collegare le periferie al centro e a restituire senso compiuto alla visione di futuro che avevamo immaginato e sulla quale abbiamo sviluppato un importante lavoro in questi primi tre anni di Amministrazione.
La prossima settimana presenteremo nel dettaglio i progetti finanziati in una conferenza stampa e, a partire dai programmi attuali e futuri, avvieremo un’ampia riflessione con le forze politiche e civiche che nel 2018 hanno siglato un patto per la città attorno alla mia candidatura. A quelle forze, ai gruppi che si sono uniti nel percorso, a tutti i partiti e alle forze civiche- continua Italia- rivolgerò l’invito a dare il proprio contributo sino alla fine del mio mandato.
Sarà necessario condividere uno sforzo comune per una prospettiva di alto profilo che abbia come stella polare il miglioramento della qualità di vita dei nostri cittadini e dei nostri contesti urbani. Per tale ragione, non ravviso l’urgenza di ricomporre nell’imminenza di agosto la Giunta municipale nella interezza dei suoi componenti.
Nei prossimi giorni, per garantire continuità e rispetto degli impegni assunti, provvederò, comunque, a ridistribuire le deleghe dei due assessori dimissionari, alcune delle quali tratterrò ad interim. Credo, inoltre, che l’attuale riflessione interna di importanti alleati di quel patto civico, quale il Partito Democratico, meriti pieno rispetto. Personalmente- conclude il Sindaco- mi auguro che si possa trovare una risoluzione unitaria, al fine di una auspicata e coerente condivisione politica e programmatica con le altre forze del Patto per la Città. L’obiettivo è ripartire da
contenuti comuni e dai documenti di pianificazione condivisi, per l’ampliamento di un’area di governo della Città che sappia governare e gestire le sfide degli anni delicati che dobbiamo affrontare e non riconsegni Siracusa agli “interessi” e alle alchimie del passato”.