A seguito di segnalazione fatta da un cittadino, due autopattuglie della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta si sono recate in località Brucoli, dove, successivamente ad un appostamento, sono stati fermati alcuni soggetti, rivelatisi successivamente non locali, intenti, fino a pochi attimi prima, ad esercitare una battuta di pesca di frodo di ricci di mare. Una grossa sacca, contenente circa 400 ricci, è stata sottoposta a sequestro, ed i preziosi echinodermi, ancora vivi, sono stati rigettati in mare.
I soggetti fermati hanno velocemente raggiunto la propria auto, sottraendosi pertanto al controllo, e dileguandosi. Seguiranno accertamenti volti ad identificare i trasgressori, per i conseguenti provvedimenti sanzionatori, di natura sia amministrativa che penale, per essersi, costoro, deliberatamente allontanatisi durante le operazioni di accertamento.