<<Un consiglio comunale inutile e insensato>>. Così Salvatore Costantino Muccio, capogruppo dei Democratici per Siracusa, bolla la seduta aperta di ieri sul nuovo ospedale. Quasi tutti i consiglieri hanno boicottato la convocazione della presidente Moena Scala, in aperta polemica con la sua decisione di riunire l’aula dopo le ultime vicende palermitane: Asp e Regione infatti hanno definito non adatta l’area della Pizzuta (individuata dal civico consesso) dopo la decisione, di Palazzo dei Normanni, di aumentare il finanziamento per fare nascere un Dea di II livello.
<<Se è così – tuona Costantino – non bastano le parole, occorre che il Consiglio riceva un documento ufficiale dalla Regione, in mancanza del quale rimarrà fermo sulle sue posizioni. A che serve una seduta alla quale – si chiede Costantino – pur invitato, non partecipa neanche l’assessore Razza? Avrebbe potuto approfittare dell’occasione per mostrarci la nuova delibera di Giunta che prevede un Dea di II livello per la città. E a quel punto avremmo potuto cominciare ad interrogarci sulle azioni da intraprendere per sottoscrivere un patto di intesa che portasse alla costruzione di un ospedale provinciale. E invece ha snobbato ancora una volta l’organo istituzionale cittadino più importante. Già in sede di conferenza di capigruppo – spiega il consigliere comunale – si era deciso di non partecipare al consiglio comunale di ieri e solo il Movimento 5 Stelle aveva espresso una posizione diversa. La scelta di convocarlo è stata demagogica. Così facendo, infatti, si continua a perdere tempo, facendo il gioco di coloro i quali dimostrano scarsa volontà di realizzazione di un’opera di importanza fondamentale per la città. Ecco perché la seduta di ieri è stata ampiamente disertata>> – prosegue Costantino, il quale tiene a sottolineare come <<si stiano allungando i tempi con inutili e sterili discussioni, che fanno male ad una città che da decenni attende il nuovo ospedale. Occorre dunque abbandonare logiche populiste e lavorare seriamente per un grande progetto sanitario a Siracusa. Si lascino stare le passerelle che – conclude il capogruppo dei Democratici per Siracusa – non portano a nulla se non a giocare sulla salute dei cittadini. Il consiglio comunale ha già scelto l’area, adesso tocca alle altre Istituzioni fare la loro parte>>.