L’Ortigia torna alla vittoria battendo 13-12 l’Acquachiara e portando a casa tre punti importanti in chiave play out. In difesa, partita quasi perfetta dei biancoverdi con l’uomo in meno. Ancora una volta, però, ad incattivire gli animi sono state alcune decisioni arbitrali che hanno fatto infuriare la panchina aretusea e il pubblico della “Caldarella”. Il match si gioca sin da subito a ritmi alti, gli ospiti non sfruttano una superiorità ma l’Ortigia non riesce a concludere un contropiede sul capovolgimento di fronte. A 6:29 Gianmaria Siani porta in vantaggio l’Ortigia ma è pronta la reazione dell’Acquachiara che segna con Michele Luongo e Lanzoni. Di Luciano pareggia i conti con l’uomo in più e Camilleri porta avanti i biancoverdi ma l’Acquachiara segna con Valentino e Stefano Luongo, su rigore, chiudendo in vantaggio la prima frazione. Il secondo tempo si apre con un rigore per gli ospiti che Stefano Luongo segna. L’Acquachiara allunga con Koroljia, Siani segna ancora per l’Ortigia ma gli ospiti trovano la rete nuovamente con Stefano Luongo. La frazione si chiude infine con i gol di Camilleri e ancora Luongo su rigore. Al rientro dal cambio campo l’Ortigia torna in acqua più convinta e pareggia grazie ad una doppietta di Abela e poi con un gol di Lisi. Valentino riporta avanti i suoi ma i biancoverdi sfruttano l’uomo in più con Casasola e chiudono in vantaggio con la rete di Camilleri che, alla fine del tempo, viene espulso per proteste. Nel quarto e ultimo tempo la partita si incattivisce e l’Ortigia finisce per schierare il secondo portiere Andrea Negro come giocatore di movimento a causa delle espulsioni definitive di Puglisi, Rotondo, Lisi, Ivovic e Casasola. Il parziale si chiude 3-3, frutto dei gol biancoverdi di Casasola e Di Luciano (doppietta) e di Marziali e Stefano Luongo, doppietta anche per lui.
“Abbiamo concluso con sei uomini in acqua e con il secondo portiere come giocatore di movimento ma abbiamo portato a casa il risultato con grinta e determinazione – ha commentato il Presidente Valerio Vancheri al termine del match -. Anche oggi un arbitraggio non all’altezza che lascia scontente le due squadre. Questa vittoria è sicuramente la dimostrazione che abbiamo cuore e che possiamo giocarcela contro chiunque. I ragazzi meritano la serie A e con un pubblico eccezionale come quello di oggi sono sicuro che ce la faremo”.