I militari della Compagnia Carabinieri di Augusta, sono intervenuti in via Principe Umberto nel centro megarese, dove era stata segnalata la presenza di una donna di Augusta che, in evidente stato di alterazione psicofisica procurava disturbo ai presenti. La donna, probabilmente affetta da disturbi psichici, era andata in escandescenze dopo il rifiuto della farmacista di venderle, senza alcuna prescrizione medica, uno specifico farmaco non di libera vendita contenente ossicodone, un farmaco che starebbe prendendo piede tra i giovani tossicodipendenti. Il suo nome commerciale più comune è OxyContin. Si tratta di un antidolorifico, generalmente prescritto come terapia del dolore ai malati oncologici terminali che agisce sul sistema nervoso in modo simile all’eroina e all’oppio e crea dipendenza. I militari dell’Aliquota Radiomobile di Augusta intervenuti, unitamente ad equipaggio della locale Polizia Municipale. La dipendente della farmacia ha, poi, riferito agli uomini delle Forze dell’ordine che la donna si era appena allontanata e che, fortunatamente, non aveva arrecato danni all’esercizio.