Salvezza sudata, ma ampiamente meritata. La Rari Nantes ha centrato l’obiettivo di inizio stagione, quello di mantenere la categoria. Lo ha fatto in extremis, evitando l’ultimo posto in classifica, l’unico che decretava la retrocessione. Nell’ultima gara di campionato, giocata domenica scorsa al “Bianchino”, ha perso 2-1 con il Santa Croce. La rete dei gialloblù è stata realizzata da Cannarella. La contemporanea sconfitta del Vittoria sul campo del Real Trinacria ha consentito ai siracusani di evitare il sorpasso dei biancorossi e di festeggiare il raggiungimento del traguardo.
“E’ stata una salvezza molto difficile, sofferta fino alla fine, ma assolutamente meritata – dice il tecnico Alfonso Russo – Nessuno ci ha regalato nulla: ogni punto, ogni vittoria, è stata frutto del duro lavoro svolto durante tutta la stagione. Personalmente, con grandi sacrifici, ho cercato di costruire un percorso credibile e solido, puntando su un gruppo giovane, composto per soprattutto da ragazzi con meno di 20 anni ma supportati da uno zoccolo duro di atleti esperti che hanno garantito equilibrio e leadership, creando così il giusto mix. È chiaro che durante l’anno – prosegue Russo – qualche errore è stato commesso, sarebbe ingenuo negarlo. Ma ogni inciampo ci ha insegnato qualcosa, e faremo tesoro di tutto ciò per ripartire con maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e con la voglia di crescere ancora”.
Il tecnico poi ha voluto ringraziare in modo particolare la società, “che – ha detto – ha posto le basi per questo progetto, credendo con forza nella linea giovane e mettendoci nelle condizioni di lavorare con serietà e continuità”.
L’Atletico Francofonte ha ottenuto la seconda promozione consecutiva, mentre il Carlentini disputerà playoff fuori casa con il Santa Croce. Salvezza tranquilla per Atletico Siracusa e Canicattinese.