Oltre 100 visitatori in due giorni e un’ampia eco mediatica: questi i numeri del successo di ‘A petra è
fimmina‘, l’evento organizzato l’8 e il 9 marzo scorsi, presso la Pirrera Sant’Antonio di Melilli, che ha celebrato con grande partecipazione il legame tra cultura, territorio e identità femminile. Un tributo alla forza e alla resilienza delle donne L’evento ha voluto celebrare il legame simbolico tra la pietra e la
donna, entrambe rappresentazioni di solidità, resistenza e trasformazione. Grazie all’apertura gratuita per tutte le visitatrici, la Pirrera si è trasformata in un luogo di cultura, memoria e riflessione sul ruolo delle donne nella società e nel patrimonio storico locale. L’affluenza ha superato ogni aspettativa, con oltre 100
partecipanti provenienti da tutta la provincia, testimoniando l’interesse e la crescente attenzione verso iniziative culturali capaci di valorizzare la storia e il territorio attraverso una prospettiva inclusiva e simbolica. L’evento ha ottenuto inoltre ampia visibilità su numerosi portali d’informazione, giornali locali e nazionali, contribuendo a portare ancora una volta l’attenzione sulla Pirrera Sant’Antonio come luogo di interesse culturale e turistico. Numerose le testate giornalistiche isolane che hanno dedicato articoli all’iniziativa, evidenziandone il valore e la forte partecipazione.
“Siamo entusiasti del riscontro ricevuto – ha dichiarato Rosario Cutrona, Presidente della Fondazione ‘Pino Valenti‘ di Melilli, che ha organizzato l’iniziativa insieme alla società cooperativa Klimax – Il successo di ‘A petra è fimmina‘ dimostra quanto sia importante continuare a creare eventi che coniughino cultura, territorio e riflessione sociale. Il nostro obiettivo è rendere sempre più accessibile la Pirrera e farne
un punto di riferimento per iniziative di valore”.
Alla luce del grande successo, le iniziative presso la Pirrera Sant’Antonio continueranno tutti i weekend di Marzo, con un nuovo appuntamento intitolato “Sogni di pietra” che si terrà già dalla prossima domenica, 16 marzo. Alle 9.30 e alle 11.30, dove i partecipanti potranno immergersi in un’attività esclusiva che coniuga storia, benessere e meditazione in un luogo dal fascino millenario. Il programma prevede visite
guidate arricchite da una sessione di Yoga e Meditazione, condotta da Ornella Amore. Un’occasione speciale per immergersi nella quiete e nell’energia della Pirrera, riscoprendo il legame profondo tra corpo, mente e territorio. L’evento è aperto a tutti, con l’invito ai partecipanti a portare con sé un tappetino e una coperta per godere appieno dell’esperienza.