Salvo Gibilisco confermato alla guida della SLP Cisl Ragusa Siracusa. La federazione che riunisce i lavoratori delle poste lo ha votato all’unanimità al termine del IV Congresso territoriale convocato nella sala conferenze del Grande Albergo Alfeo alla presenza del segretario generale della SLP Sicilia, Maurizio Affatigato, e del segretario generale della UST Ragusa Siracusa, Giovanni Migliore.
A completare la segreteria la riconfermata Gianna Criscione e il nuovo ingresso Giuseppe Bascietto.
“Restiamo l’unica azienda made in Italy e questo grazie al grande impegno di tutti i lavoratori – ha sottolineato Gibilisco nel suo intervento – Come sindacato siamo totalmente impegnati in un mondo di grandi trasformazioni e dove la stessa intelligenza artificiale determinerà cambiamenti nelle comunicazioni e nelle spedizioni.
Per i lavoratori è un continuo aggiornamento – ha continuato – L’offerta dell’azienda è aumentata negli anni e l’aggiornamento dei dipendenti è continuo. I lavoratori si ritrovano ad affrontare dinamiche nuove e mercati più complessi. Proprio per questo bisogna spingere affinché, mediando ai tavoli di trattative, vengano assicurati diritti salariali adeguati”.
Una categoria e il suo ruolo sociale di vicinanza alle persone. Su questo si è soffermato il segretario generale della Cisl Ragusa Siracusa.
“Gli uffici postali, i portalettere, sono contatto diretto con i cittadini, soprattutto anziani – ha detto Migliore – Una categoria professionale che deve meritare il rispetto dovuto ai tavoli di trattative e le garanzie per operare al meglio con mezzi adeguati e sicuri”.
“Il nostro sindacato interviene con prontezza in ogni singolo ufficio per risolvere problemi esistenti – ha detto Affatigato – Un’azione capillare che sarà ancora più attenta grazie ai nostri coordinamenti che metteranno insieme, rispettivamente, le donne, i quadri e i giovani”.
Nominati, quindi, i rispettivi responsabili dei tre coordinamenti per la SLP Cisl Ragusa Siracusa. I riferimenti saranno Oriana Gibilisco per le donne, Tiziana Tumino per i giovani e Luciano Zeferino per i quadri.