“Il nostro scopo è quello di raggiungere i più elevati standard nei progetti a tutela della sicurezza, della salute e del benessere dei nostri dipendenti, di partner e clienti, nel totale rispetto dell’ambiente”. Sono state queste le parole con cui Salvatore Costantino, direttore tecnico e procuratore speciale della società Icos serbatoi Spa, ha esordito nel corso di una cerimonia interna organizzata dall’azienda siracusana (che opera nel settore della costruzione montaggio e manutenzione di serbatoi di stoccaggio) nel periodo delle festività natalizie.
“Abbiamo tenuto incontri – sottolinea Stefania Vultaggio RSPP della ditta – con i nostri committenti e dipendenti, che ci hanno visto impegnati nella realizzazione di un progetto che tende a fare la differenza nei casi in cui si dovessero registrare situazioni di malessere tra i lavoratori”. Da qui la decisione, da parte della Icos, di acquistare 3 defibrillatori, 2 dei quali già posizionati presso i cantieri fissi nella zona industriale di Priolo ed Augusta (Sito Multisociatrio Nord e Sonatrach) mentre l’altro sarà posizionato entro gennaio nel cantiere all’interno della bioraffineria di Gela.
Durante la cerimonia sono stati, anche, consegnati gli attestati ai partecipanti che hanno concluso il corso per l’utilizzo degli stessi defibrillatori.
La defibrillazione precoce con il AED e le manovre di rianimazione eseguite entro i primi minuti dall’evento migliorano nettamente la possibilità di sopravvivenza del paziente e anche le condizioni neurologiche con cui sopravvive all’arresto. Secondo alcuni studi la defibrillazione precoce (cioè quella che avviene entro pochi minuti dall’arresto cardiaco) può far sopravvivere dal 50% al 70% delle vittime che abbiano subito un arresto cardiaco associato ad un ritmo defibrillabile.
“Un’iniziativa importante – sottolineano da board Icos – un ulteriore momento di crescita sociale, per migliorare insieme la cultura del soccorso e della sicurezza, ponendo al centro della società la salute e il benessere del lavoratore. Ecco perché riteniamo di fondamentale importanza il binomio tra lo il defibrillatore e la capacità di saperlo utilizzare da parte di quanti operano all’interno dell’azienda”. Le stesse committenti, Eni, Sonatrach, Isab, hanno partecipato all’evento e promosso l’iniziativa della Icos, che si conferma tra le prime società ad effettuare progetti a tutela della sicurezza e soccorso dei propri lavoratori.
Icos serbatoi Spa è impegnata in un percorso di ulteriore crescita tecnico-professionale ponendo il tema della sicurezza, salute e ambiente come core societario pianificando ulteriori iniziative per il rafforzamento della cultura della sicurezza e la salute dei lavoratori.