La befana è arrivata al quartiere Tiche. Cappello in testa, scopa in una mano e vassoio con caramelle nell’altra, la “vecchina” ha allietato i bambini della zona. In un altro banco, anche lo zucchero filato preparato da un babbo Natale donna e offerto ai piccini. Poi un gonfiabile e altri giochi appositamente allestiti per il divertimento dei bambini. E’ stata una mattina bella e spensierata quella di oggi per tanti genitori e figli, che hanno raggiunto il cortile della parrocchia della sacra Famiglia (gentilmente messo a disposizione dal parroco, padre Claudio Magro) per partecipare all’evento organizzato dall’associazione “Yeswedance School & Academy”. Hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione Ivan Sacco, delegato di circoscrizione Tiche, Marco Zappulla, assessore alle politiche sociali e il consigliere comunale Sergio Bonafede, insieme al figlio Tony, responsabile organizzativo di Mpa in provincia di Siracusa.
Presente “Siracusa città educativa” con la referente Rossana Geraci e i ragazzi del servizio civile, Stefano Pizzo (che ha fatto l’altra befana), Andrea Bordonaro, Lucia Cannarella e Mara Garofalo. La befana (impersonata da Giorgia Calì dell’associazione “Cocomando”) ha intrattenuto i bimbi con sorrisi e storielle, posando con loro per foto e video. Presente anche Alessandro Di Mauro, presidente del Consiglio Comunale, con moglie e figli.
Soddisfatto Ivan Sacco per la numerosa partecipazione di grandi e piccoli a un evento che rappresenta una sorta di anticipo di quello che si farà in primavera, con “Panagia in festa”, saltato lo scorso 8 dicembre per il maltempo e spostato al 25 maggio in concomitanza con la festa di quartiere. “E’ stato bello vedere la presenza di tante famiglie e siamo stati felici di avere regalato qualche ora di svago e gioia ai bambini del quartiere – ha detto – Siamo lieti di dare una mano a “Yeswedance School & Academy”.
Il consigliere comunale Sergio Bonafede ha ha sottolineato l’importanza di una manifestazione alla quale hanno potuto partecipare tutti i bambini della zona “compresi quelli meno fortunati che magari non hanno le stesse possibilità di altri loro coetanei. Li abbiamo resi felici per qualche ora – ha aggiunto – e questa è la nostra più grande soddisfazione. Un ringraziamento particolare a don Claudio Magro per aver messo a disposizione il cortile della chiesa in questa giornata dedicata all’Epifania”.