A seguito della vicenda di Modica, circa un vetro di una chiesa in frantumi, causato da una bomba carta, don Fortunato Di Noto, presidente dell’Associazione Meter e Parroco della Chiesa Madonna del Carmine di Avola, ci ha inviato il comunicato che pubblichiamo integralmente:
“Spettabile Redazione, a Modica (Rg) sono state lanciate due bombe carta che hanno frantumato i vetri di una Chiesa e generato panico e tanta paura. Bravate? Intimidazioni? Minacce? La Polizia sta indagando.
Alla luce di questi fatti, ieri ho dovuto richiamare un gruppo di ragazzi e giovani che nella piazzetta della Madonna del Carmine (ad Avola, ndr) per ore e ore, ogni giorno, sparano “bombette di fuochi d’artificio”, a volte vere e proprie bombe carta; incuranti della presenza di anziani, di persone che hanno necessità di cautela e riposo e aggiungo, anche di animali, che ne risentono.
La cosa che più mi ha fatto riflettere è quella sfrontatezza che alcuni ragazzi hanno avuto, c’è chi mi rideva in faccia, dimostrando una totale soddisfazione per le proprie azioni.
Questo avviene ogni giorno e non vi dico cosa accade per le festività di Natale e Capodanno; spero di non doverlo scrivere l’uno gennaio, arrivato alla Chiesa del Carmine, vedendo per l’ennesima volta qualche atto vandalico e qualche cancello o muro in frantumi.
Lo scorso anno mi hanno fatto saltare il muro del recinto della Chiesa.
Solo un gioco? Un divertimento?
Comunque, noi ci proviamo ad educare al rispetto delle persone e delle cose, sono già stati imbrattati di vernice i sedili della piazzetta e sradicati gli alberelli, piantati qualche mese fa.
“Sono ragazzi del quartiere“- qualcuno dice. Ebbene, aggiungo che non sono del quartiere della parrocchia, che strana cosa.
Buona giornata e ricordiamoci che la città è anche la periferia che da qualche tempo, e non possiamo negarlo, ha visto l’attuazione di progetti da parte del Sindaco e dell’Amministrazione di Avola.
Continuiamo ad educare l’uomo per rendere sempre bello il nostro quartiere”.
(Don Fortunato Di Noto, Parroco della Chiesa Madonna del Carmine di Avola, 18 dicembre 2024).