Ieri mattina, presso il Liceo Scientifico “M. Guerrisi” di Cittanova, in Calabria, si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio Nazionale Lea Garofalo – Testimoni del nostro tempo” a Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano e fondatore dell’Associazione Meter. Il prestigioso riconoscimento, giunto alla sua terza edizione, è stato assegnato per il suo instancabile e coraggioso impegno nella lotta contro la pedofilia e la pedopornografia, nonché nella difesa dei diritti e della dignità dei bambini.
La motivazione del premio riportata sulla targa recita:
«A Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano, fondatore e Presidente dell’Associazione Meter Onlus. Pioniere nella lotta contro la pedofilia e la pedopornografia. Perseguitato, isolato, attaccato per tanti anni da coloro che considerano i pedo-crimini qualcosa di irrilevante. Quotidianamente affronta “l’inferno della pedofilia per tentare di salvare qualche bambino dalle grinfie bastarde delle violenze”, come ha scritto don Marco Pozza. Meter documenta e denuncia abusi raccapriccianti di ogni tipo, anche contro i neonati. Un impegno coraggioso e straordinario che raccontiamo su WordNews.it».
Don Fortunato Di Noto – Testimone del nostro tempo
Durante il suo discorso, Don Fortunato ha sottolineato il significato di questo riconoscimento:
«Accolgo questo premio con grande commozione e riconoscenza in memoria di Lea Garofalo, una donna simbolo di speranza e resistenza. Oggi più che mai, la dignità dei bambini è minacciata, vilipesa e mercificata. Noi non permetteremo che gli Erodi di oggi continuino a distruggere vite innocenti».
Il “Premio Nazionale Lea Garofalo” è dedicato alla memoria di Lea, simbolo di coraggio e di lotta contro la ’ndrangheta.