La riunione sull’iniziativa denominata “Question Time”, organizzata dal Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente e svoltasi ieri, si è conclusa con una partecipazione sia dei residenti che dei consiglieri comunali di Siracusa, appartenenti a tutti i gruppi consiliari della minoranza, dimostrando ancora una volta l’importanza di un dialogo diretto tra cittadini e istituzioni.
L’incontro è stato strutturato in due fasi. Una prima parte riservata agli aderenti del comitato per discutere e validare le priorità emerse dal sondaggio interno ed una seconda fase di confronto diretto con i consiglieri, durante il quale sono stati affrontati i temi di grande rilevanza per la comunità tra cui la necessità di una regolamentazione più stringente dei dehors, con l’impegno da parte dei medesimi consiglieri di sollecitare l’amministrazione per una revisione del regolamento comunale sulle concessioni del suolo pubblico e l’introduzione di criteri più rigidi a tutela del decoro urbano. La carenza di parcheggi destinati ai residenti è stata un’altra criticità evidenziata con particolare enfasi sulla necessità di riservare all’interno di Ortigia solo stalli esclusivi ai residenti e i consiglieri hanno assicurato che porteranno la questione al consiglio comunale per cercare soluzioni concrete.
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani è stata avanzata la proposta di modificare gli orari di raccolta, intensificare i controlli e di installare telecamere nelle aree critiche al fine di contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti. Proposta che ha raccolto un ampio consenso unanime.
Altro tema rilevante ha riguardato le emissioni sonore all’aperto da parte dei pubblici esercizi con la richiesta di adeguare orari e limiti di decibel per la musica nei locali anche attraverso l’introduzione di apparecchiature elettroniche per il monitoraggio dei decibel su cui i consiglieri si sono impegnati a lavorare per favorire, per quanto loro possibile, una nuova ordinanza.
Infine è stato discusso l’impatto degli affitti brevi e delle attività food che contribuiscono al fenomeno della gentrificazione e a un maggiore carico di rifiuti. I consiglieri si sono detti disponibili a proporre una regolamentazione mirata a salvaguardare il tessuto sociale dell’isola e a favorire azioni di controllo incrociato su chi paga effettivamente la TARI.
L’incontro si è svolto in un clima costruttivo, i consiglieri hanno manifestato attenzione e disponibilità a collaborare mentre i residenti hanno apprezzato questa opportunità di esporre le loro problematiche e di interagire indirettamente con l’amministrazione tramite il Question Time, modalità che rappresenta un
importante passo avanti per rafforzare il dialogo tra cittadini e istituzioni.
Il comitato si impegnerà, ora, a promuovere le iniziative discusse e a monitorare con costanza gli impegni presi, continuando a stimolare l’amministrazione, affinché vengano trovate risposte concrete alle problematiche sollevate dai residenti.