E’ stato presentato il Progetto FAMI “S.I.RA.C.U.S.A.”, finanziato dal Ministero dell’Interno alla Prefettura e realizzato in partenariato con l’Associazione My Lawyer Aps e I Colori della Vita S.c.s. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dei Comuni della provincia, i referenti delle strutture di accoglienza operanti sul territorio aretuseo (sia nell’ambito dell’accoglienza straordinaria che in quella di secondo livello), i rappresentanti delle associazioni sindacali e di categoria, gli operatori dei CAF e di diversi patronati.
Le azioni previste in seno alla proposta progettuale sono state definite in funzione delle esigenze emergenti – quali cristallizzate all’interno del Piano Territoriale degli Interventi approvato dal Consiglio Territoriale per l’Immigrazione della Prefettura di Siracusa – al fine di dare concreto impulso al miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini extracomunitari residenti in provincia, sia direttamente sia per il tramite di tutti gli operatori impegnati nella gestione del fenomeno migratorio.
Questi, in particolare, gli obiettivi programmati: 1. Supportare il Consiglio Territoriale per l’immigrazione. 2. Attivare un Servizio a sportello di supporto al segretariato sociale dei Comuni per la gestione dell’accoglienza dei migranti. 3.. Formare, aggiornare e sviluppare le competenze dei patronati e delle rappresentanze sindacali. 4. Supportare con personale esperto e qualificato, gli uffici prefettizi nei servizi al pubblico. 5. Attivare Sportelli per cittadini di paesi terzi nelle tre diverse aree provinciali. (Siracusa – Lentini – Pachino). 6. Supportare il Tavolo permanente per il contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo.
Il team selezionato per la realizzazione delle attività progettuali si compone di diverse figure professionali: avvocati, mediatori culturali, psicologi, assistenti sociali, esperti in accoglienza e comunicazione. Nel corso dell’incontro sono stati, altresì, presentati i risultati dall’attività di raccolta dati svolta nei primi mesi di operatività del progetto. Attraverso la somministrazione di un questionario rivolto agli operatori dei Centri di accoglienza della provincia è emerso un importante fabbisogno formativo funzionale all’acquisizione di strumenti utili alla gestione delle principali problematiche riscontrate nel rapporto con gli ospiti delle comunità (tra le altre, risoluzione delle conflittualità, supporto psicologico, aggiornamento normativo).