Anche a Siracusa si celebreranno i 25 anni della Associazione “Nati per Leggere” nell’ambito della
Settimana nazionale Nati per Leggere in programma su tutto il territorio nazionale dal 16 al 24 novembre.
Sabato 16 novembre presso il reparto di Neonatologia dell’Ospedale “Umberto I” di Siracusa si terrà
l’incontro “La tua voce è una carezza”, letture a bassa voce con bambini e bambine del reparto di
Neonatologia insieme ai loro genitori. Attività di sensibilizzazione alla lettura precoce per neogenitori.
La proposta è stata accolta con entusiasmo dal primario del reparto di Neonatologia e UTIN dell’Ospedale “Umberto I” di Siracusa, dott. Massimo Tirantello alla luce della giornata mondiale del prematuro programmata per prossimo 17 novembre .
Il programma continua sabato 23 novembre, alle 10.30, in tutta Italia, dal paese più piccolo alla città più
grande, in contemporanea per un incontro dedicato all’importanza della lettura in famiglia, una pratica di
salute capace di creare legami e coltivare relazioni.
Con tale obiettivo si terrà quindi l’iniziativa “Ciao storie” che prenderà vita presso il Centro Interculturale
CIAO sito in via Piave a Siracusa, da anni impegnato sul territorio in pregevoli attività socio-culturali, specie a favore degli immigrati e dei nuovi italiani.
Tale attività sarà aperta a bambine, bambini, mamme, papà, nonne, nonni e a tutta la comunità cittadina .
Nati per Leggere è un programma sviluppato dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione
Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino, ed è presente in tutte le regioni italiane ormai da 25 anni . Programma che coinvolge volontari, famiglie, pediatri, biblioteche, educatori. Tutti accomunati dalla consapevolezza che leggere insieme non solo è bello e fa bene, ma favorisce anche lo sviluppo cognitivo e psico-affettivo dei bambini e combatte lo svantaggio socio-culturale.
La settimana nazionale “Nati per Leggere” è stata istituita nel 2014. Oggi è inserita nel programma
Siracusa Citta Educativa e nel calendario del festival dell’educazione. Per ricordare anche che il 20
novembre 1959 sottolenea la data in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la
Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo.