Dall’incontro tra nove librerie storiche e indipendenti di Italia, Turchia, Grecia, Palestina, Israele, Marocco, Spagna e Francia è nata Mediawawes, Mediterranean Network of Indie Bookshops, la rete internazionale di librerie indipendenti che da oltre due anni, in un fitto scambio di idee e punti di vista, riflette sul ruolo culturale dell’area geopolitica del mediterraneo e ragiona sul compito delle librerie indipendenti al giorno d’oggi. L’intento è quello di sviluppare eventi condivisi in cui poter fare dialogare scrittori e letterature diverse e intrecciare i nodi di una comune visione pacifica e interculturale. Luogo di tale dialogo tra culture del Marenostrum sono le librerie, non più solo come spazio fisico di incontro, ma anche come luogo esteso, ampliato dai social media e dall’ uso diffuso delle piattaforme digitali.
Uno degli strumenti di questo confronto vuole essere un festival con cadenza annuale che si terrà la prima volta dal 25 al 27 ottobre 2024 in Sicilia, a Siracusa, nel centro storico di Ortigia, che è anche al centro del Mediterraneo. Ogni anno saranno posti a tema un Paese e un ambito specifico del mondo editoriale. Per quest’anno il tema proposto è un focus sulla Turchia, sulla sua letteratura, la sua democrazia e sul suo ruolo nel Mediterraneo. L’organizzazione del festival è a cura della libreria siciliana Mascali e delle due librerie turche Franksteyn kitabevi e Homer kitabevi.
“Questo festival – racconta Marilia DI Giovanni della Libreria Casa del Libro Mascali di Siracusa – vuole produrre momenti di incontro tra popolazioni, culture e letterature diverse. A partire dalla letteratura infatti le librerie indipendenti del Mediterraneo ritengono si possano creare ponti di comprensione e una condivisione di visioni che, in un momento storico di conflitti e di guerre come quello che stiamo vivendo, lanci da Siracusa, centro del Mediterraneo, un messaggio di dialogo e di pace”.
Gli ospiti del festival saranno il professore dell’Università di Padova Egidio Ivetic, esperto di Storia del Mediterraneo, il professor Iain Chambers, etnomusicologo dell’Orientale di Napoli, esperto in musica del Mediterraneo, la giornalista e scrittrice Ece Temelkuran, lo scrittore Gunduz Vassaf, la scrittrice Ayfer Tunc, il giornalista Murat Cinar, Gennario Ascione, sociologo Orientale Napoli, le libraie turche Aysen Tumerkan (libreria lgbtq Frankenstayn Kitabevi) e Ayse Boylu (libreria storica Homer Kitabevi).
Fanno parte di Mediawawes, Mediterranean Network of Indie Bookshops la libreria storica della città di Siracusa, Casa del Libro Rosario Mascali, le librerie turche Homer Kitabevi e Frankenstein kitabevi, la libreria greca Little tree books and coffee, la libreria palestinese The Educational bookshop, la libreria israeliana Sipur Pashut, la libreria marocchina LesInsolites, la libreria spagnola Altair, la libreria francese Lalibreria Amarcord.