“Sopravvissuti agli abusi. Riconoscere, curare e tutelare”, è il tema del Convegno nazionale, organizzato dall’Associazione Meter che si svolgerà il 5 ottobre p.v. presso la sede Meter di Pachino.
Il Convegno (obbligatoria è l’iscrizione) è destinato a tutti coloro che a vario titolo sono chiamati ad educare, formare, contribuire al sano sviluppo fisico, intellettuale e morale dei minori e, soprattutto, ad ascoltare e rendere protagonisti i più piccoli, cuore pulsante della nostra società.
Esso mira alla conoscenza del fenomeno dell’abuso minorile dal punto di vista sociale, etico, legale, psicologico, consente di costruire e di diffondere una cultura volta alla prevenzione e alla difesa dell’infanzia.
Si darà voce ai racconti di sopravvissuti accolti nel Centro ascolto Meter in questi ultimi 25 anni di servizio a tutela dei minori.
Tre i relatori: Don Fortunato Di Noto, direttore dell’Ufficio Fragilità – Servizio per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili della Diocesi di Noto, referente diocesano del Servizio Regionale per la Tutela dei Minori, responsabile dello Sportello Regionale di Ascolto della CESI, presidente dell’Associazione Meter; Chiara Griffini, psicologa forense, psicoterapeuta, presidente del Servizio Nazionale Tutela Minori della Chiesa italiana; Don Andrea Zappulla, docente di diritto canonico, responsabile del centro ascolto per la tutela dei minori dell’Arcidiocesi di Siracusa, componente del Servizio Diocesano per la Tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, membro esperto del Servizio Regionale Tutela Minori.
Modererà il Convegno Maria Suma, Giurista e vicepresidente Associazione Meter, componente Ufficio Fragilità – Servizio per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili della Diocesi di Noto.
Il trauma è un’esperienza complessa da gestire. Resta impresso in noi con forza ed interferisce col nostro modo di attribuire un significato agli avvenimenti e alle sensazioni corporee (Taylor, 2016); causa effetti a lungo termine e sofferenza sia fisica sia psicologica nelle vittime o, meglio, definite “sopravvissuti”, sottolineando con tale termine la volontà di reagire e di ricostruirsi lottando attraverso l’elaborazione del vissuto. Tali effetti sono invalidanti e causano sofferenza fisica e psicologica.
Don Di Noto, attraverso le storie dei bambini, dei ragazzi e degli adulti sostenuti dal Centro Ascolto Meter, farà comprendere che riconoscere, ascoltare e accompagnare il dolore dell’altro può favorire il percorso verso la resurrezione e la guarigione. Non è un percorso ‘risolutivo’, ma possibile.
L’analisi della Chiara Griffini partirà dal grido d’aiuto che echeggia nei ricordi, nella memoria traumatica, per affrontare i temi della protezione, della cura e dell’educazione.
Infine Don Zappulla illustrerà la necessità di proteggere la vittima attraverso le prassi normative a tutela dell’infanzia, nello specifico in questa sessione verranno analizzati gli abusi nella Chiesa.
Il convegno è organizzato in collaborazione con l’Ufficio Fragilità, Servizio per la tutela minori e delle persone vulnerabili della Diocesi di Noto e si svolgerà nella sede Meter di Pachino in via Maucini, 13, il 5 ottobre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.