Barbara Fronterrè, sconfitta per dieci voti al ballottaggio alle ultime elezioni comunali di Pachino, ha annunciato di avere presentato istanza al Tribunale amministrativo regionale di Catania.
Al ballottaggio delle amministrative di Pachino si erano sfidati Giuseppe Gambuzza – appoggiato dal centrodestra e da Sud chiama Nord – e Barbara Fronterrè, che era sostenuta da alcune liste civiche di centrosinistra, dal Movimento per l’autonomia e dalla Democrazia cristiana Sicilia nuova.
Gambuzza ha ottenuto 4.285 voti – cioè il 50,06 per cento dei consensi – Fronterrè, che aveva chiuso il primo turno con netto distacco nei confronti degli altri candidati, invece, ha ottenuto 4.275 voti – 10 in meno dello sfidante, cioè il 49,94 per cento dei consensi. Per questo Gambuzza è stato proclamato nuovo sindaco di Pachino.
Dopo varie supposizioni sulla eventuale possibilità di rivolgersi al TAR per il riconteggio dei voti, adesso è arrivata la comunicazione ufficiale: Fronterrè ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Catania per contestare l’esito del risultato delle elezioni.
“Il mio gruppo politico ed io – ha affermato Fronterrè – abbiamo scelto di dare mandato a un team di legali per analizzare la documentazione elettorale e valutare la plausibilità di un ricorso. Le numerose irregolarità riscontrate motivano questa scelta“.
Il ricorso è stato depositato ieri.
“Mi auguro – ha concluso l’esponente politica – che si possa far luce su quanto emerso dalla ricostruzione del processo elettorale effettuata dai legali, al fine di garantire massima trasparenza e accertarsi del rispetto del voto degli elettori pachinesi“.