“Bisogna dare piena attuazione alla norma per eliminare definitivamente il precariato, e stabilizzare i lavoratori Asu”. Lo hanno ribadito il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo e
la componente della segreteria territoriale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, con delega agli Enti Locali, Sandra Farruggio, che hanno sottolineato l’importanza, l’elevato numero ed il ruolo che questi lavoratori hanno all’interno degli uffici, ma che, nonostante questo, attendono da anni la propria stabilizzazione. “A dimostrare che oggi sia finalmente possibile dare dignità alla vasta platea dei soggetti Asu impiegati da anni all’interno della Pubblica amministrazione ed oramai indispensabili al suo funzionamento ne è stato esempio pratico l’Asp di Ragusa, stabilizzando 79 unità – hanno specificato Bonarrigo e Farruggio – una tematica importante anche a livello sociale, quella degli Asu, per i numeri considerevoli che si registrano sul nostro territorio, con punte di rilievo di estrema importanza e che meritano attenzione al Comune di Modica ed in quello di Avola, per dare uguale certezza del diritto ad ogni singolo lavoratore di ogni ente.
La normativa oggi ha fatto un grande passo avanti, sia derogando ai limiti imposti dalle dotazioni organiche, ed anche per il fatto che la spesa trovi la copertura nei contributi regionali. Di fatto, però, tutto questo si potrebbe arenare nella realtà finanziaria di molti enti che non hanno capacità di anticipazione delle somme stipendiali con la propria tesoreria”. Tema quest’ultimo che va affrontato con determinazione, secondo Bonarrigo e Farruggio, e risolto, in tempi certi.
“E’ questa una difficoltà che emerge dal confronto con gli uffici del Personale di molti enti comunali ed a cui bisogna trovare soluzione – hanno detto Bonarrigo e Farruggio – abbiamo fatto assemblee sindacali nei comuni di Modica e Scicli, riscuotendo apprezzamento da tanti lavoratori Asu che si sono confrontati con i dirigenti che la Cisl FP ha formato sulla materia proprio per dare chiarimenti alla miriade di dubbi, che in altri posti ancora persistono vista l’ampia portata della norma. Una questione molto complessa e delicata quella della stabilizzazione degli Asu, rispetto alla quale necessita una sinergia col sindacato per garantire il raggiungimento dell’obiettivo, senza lasciare indietro nessuno, evitando che la capacità finanziaria del posto in cui si lavori possa diventare la discriminante fra un lavoratore ed un altro o che
possa essere pregiudizievole il solo fatto di prestare servizio ancora, purtroppo per tanti, nelle cooperative”. Una partita che la Cisl Fp Ragusa Siracusa, intende venga posta nella dovuta attenzione dagli Enti locali.
“La Cisl FP Ragusa Siracusa è stata e continuerà ad essere vicina a questi lavoratori che con impegno, abnegazione e spirito di sacrificio, continuano a garantire efficienza ed efficacia nei risultati degli uffici – hanno concluso Bonarrigo e Farruggio – per questo crediamo che oggi, più che mai, serva una forte presa di coscienza e di responsabilità, da parte di tutti, per scrivere la parola fine a questa lunghissima pagina di precariato che ha segnato la dignità lavorativa, economica e sociale di una vastissima platea di persone e di famiglie. Noi ci siamo e restiamo pronti al confronto con tutti, con atteggiamento propositivo e spirito di collaborazione”.