Tutti con il naso all’insù, a fotografare e riprendere con gli smartphone quello che potrebbe essere una parte di una stazione satellitare. La strana luce è stata avvistata nei cieli della Sicilia come di altre regioni del centro sud Italia fra le 21 e le 21:30 di domenica 23 giugno.
Nella serata di ieri, infatti, numerose segnalazioni hanno riportato l’avvistamento di un misterioso oggetto luminoso nei cieli della Sicilia, affiancato da altre fonti luminose. Analoghe segnalazioni sono arrivate anche da Malta e dalla Puglia, destando curiosità e preoccupazione tra la popolazione.
Il Centro meteorologico siciliano, che ha monitorato attentamente la situazione, ha pubblicato un aggiornamento intorno alle ore 23 per chiarire la natura dell’evento.
“L’avvistamento che sta interessando il sud Italia sembrerebbe essere il razzo vettore dei satelliti Starlink,” ha spiegato il Centro. SpaceX, la compagnia aerospaziale statunitense di proprietà di Elon Musk, aveva infatti lanciato un lotto di satelliti per la costellazione Starlink dal complesso di lancio 40 a Cape Canaveral, Florida, USA, alle 19.15 di ieri.
Starlink è un progetto ambizioso che mira a fornire un sistema di comunicazione Internet spaziale a banda larga e bassa latenza attraverso una vasta rete di satelliti in orbita bassa terrestre (LEO). Il razzo Falcon 9 Block 5, identificato come Booster B1078/11, ha completato con successo la missione di mettere in orbita i satelliti Starlink. Dopo aver svolto il suo compito, il razzo è stato recuperato con successo sulla nave drone ASDS/ASOG.
L’orbita dei satelliti, situata a bassa quota, ha permesso a molti di osservare il razzo in volo durante il lancio e l’inserimento in orbita. La traiettoria del lancio era infatti visibile dal sud Italia, spiegando i numerosi avvistamenti.
Inizialmente, si era pensato a un oggetto volante non identificato (UFO), ma la spiegazione fornita dal Centro meteorologico siciliano ha chiarito l’evento, legandolo al lancio di SpaceX.
Questi avvistamenti hanno suscitato grande interesse e curiosità, ma si trattava semplicemente di un passo in avanti nel progetto di SpaceX per migliorare l’accesso globale a Internet attraverso la costellazione Starlink.