Al via il nuovo Codice della Strada e scattano le prime multe, in tutta Italia, che applicano le sanzioni rafforzate per chi guida ubriaco o parla al telefonino o che colpiscono chi conduce il monopattino senza casco.
“Ci sono delle regole che hanno l’obiettivo di educare, di ridurre morti, feriti e incidenti”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, a margine di un evento della Lega, svoltosi,ieri, a Milano. “Con più di tremila morti l’anno sulle strade italiane – ha proseguito Salvini – bisogna essere seri e rigorosi. Il telefonino è la prima causa di incidenti”.
Le nuove regole sui monopattini
In merito alle nuove regole sui monopattini, per i quali ora sarà richiesta targa e assicurazione e obbligo di casco, e dell’impatto che avranno sulle migliaia di mezzi a noleggio, “ci si organizza”, ha sentenziato Salvini. “A Parigi li hanno messi fuori legge, altre amministrazioni di sinistra li hanno vietati. Io non arrivo a tanto, ma l’anno scorso ci sono stati 300 incidenti e 18 morti”. Ritiro della patente per chi guida con lo smartphone
Tra le novità principali, spicca il ritiro della patente per chi guida utilizzando il telefono cellulare, in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. La sospensione della patente è automatica per chi viene sorpreso al volante con uno smartphone in mano, con sanzioni che possono arrivare a 1.400 euro in caso di recidiva. Inoltre, se l’uso del telefono provoca un incidente, i tempi di sospensione della patente raddoppiano. Le multe saranno comprese tra 250 e 1.000 euro, con decurtazioni di punti variabili in base alla gravità della violazione.
Tolleranza zero per chi guida in stato di ebbrezza
Per chi guida in stato di ebbrezza, il nuovo Codice della Strada prevede una tolleranza zero. Le sanzioni saranno proporzionali al tasso alcolemico, con multe che possono raggiungere i 6.000 euro, sospensioni della patente fino a due anni e persino arresti.